Quante volte hai viaggiato su di un treno e questo viaggio non ti ha soddisfatto? Magari un ritardo, la poca pulizia di bagni o posti a sedere, ti hanno fatto pensare che il prezzo del biglietto non è commisurato al valore del servizio che ti è stato dato. Vorresti reclamare, ma come farlo?
Per iniziare tutto devi sapere che stiamo parlando della “Conciliazione paritetica”, cioè una procedura di conciliazione tra un rappresentante di Italo ed un rappresentante di una delle DODICI associazioni dei consumatori firmatarie del protocollo d’intesa per tentare di arrivare ad una composizione amichevole del reclamo presentato dal cliente.
La soluzione che si cercherà di trovare sarà del tipo equitativo, si cercherà cioè di individuare la giusta soluzione tenendo anche conto delle circostanze di tempo e di luogo in cui ti sei trovato. Innanzi tutto devi inviare una lettera contenente le tue proteste a: Nuovo Trasporto Viaggiatori – Servizi alla clientela Viale del Policlinico 149/b – 00161 Roma. Per scrivere il documento è possibile utilizzare questo modello di reclamo Italo presente sul sito Ireclami.com. Se non sei soddisfatto della loro risposta, allora puoi iniziare la procedura per la conciliazione paritetica.
La richiesta di conciliazione deve essere inviata entro sessanta giorni dal ricevimento della precedente risposta che non soddisfaceva le tue pretese oppure, se Italo non ti ha risposto, entro centoventi giorni da quando hai presentato il primo reclamo. La procedura è gratuita, a meno che l’Associazione dei Consumatori non ti faccia pagare una tessera o quota di iscrizione, ma nulla è dovuto per la pratica di conciliazione.