Adesso che avete appreso il “come” e il “quando” operare con le news, vi sono alcuni concetti chiave che dovete conoscere prima di cimentarvi con la prima operazione sugli annunci economici.
Mentre l’attuale report e relativo valore numerico è essenziale al movimento di lungo termine di una coppia di valute, nel breve termine la differenza tra l’aspettativa del mercato e l’attuale valore numerico dell’annuncio è quello che causa la potenziale opportunità di breakout (rottura). Questo vuol dire che se i numeri che escono nei report sono secondo le aspettative del mercato, generalmente, non causano forti reazioni del mercato.
Più il mercato è quieto prima di un annuncio economico maggiore sarà la possibilità di un significativo movimento. Riflettete su questo: in un mercato immobile (privo di disordine, rumore o turbolenze), sempre meno trader comprano e vendono, perché aspettano un evento catalizzatore, come un annuncio economico. Quando questo “catalizzatore” si verifica, tutti i trader che sono in attesa fuori dal mercato saltano dentro nello stesso momento causando un grosso movimento nel mercato. Per cui, più trader sono in attesa (più quieto è il mercato) più saranno quelli che saltano dentro dopo un annuncio economico.
In relazione all’importanza dell’annuncio economico e allo scostamento tra i dati previsti e quelli usciti, le opportunità di breakout sulle notizie hanno, generalmente, vita breve e possono durare da pochi minuti a pochi secondi. Operare sugli annunci economici può essere più adatto a chi fa scalping e trading intraday.
Essere consapevoli del rischio
Prima di proseguire oltre, è bene che abbiate consapevolezza del rischio cui andate incontro. Abbiamo visto i benefici di operare all’uscita dei dati, ma più importante è vedere e capire i rischi.
Slippage (Slittamento dei prezzi) – La volatilità del mercato può aumentare geometricamente durante l’uscita dei dati, e questo comporta che il prezzo si può muovere balzando di 5 o 20 pip alla volta (o anche di 50 pip o più durante l’uscita dei dati più importanti) in pochi secondi. Se provate ad avere un eseguito durante questo tipo di volatilità, probabilmente, avrete un eseguito a un prezzo molto diverso da quello desiderato. Questo è rischioso specialmente con gli ordini “Entry Limit”.
Per esempio, qualche anno fa, un nostro amico ha piazzato un ordine con un broker ( uno di quelli che garantisce l’eseguito, ma non lo spread fisso) 15 minuti prima dell’annuncio di un importante dato economico su EUR/USD. Giusto prima dell’annuncio il mercato era a 1.2320. L’ordine inserito era un BUY LIMIT a 1.2360, con il livello di profitto a 1.2383. Il dato è uscito cattivo per il Dollaro Usa, causando al mercato di esplodere in su di 80 pip non appena è uscito il dato. L’ordine Long è scattato ma sfortunatamente fu eseguito a 1.2390 … 30 pip sopra il prezzo limite. Dopo che il mercato si assestò venne eseguito il take profit di quest’ordine con un loss perché era settato sotto il prezzo al quale era stato eseguito l’ordine d’ingresso. Fortunatamente in questo caso si è trattato solo di 7 pips di loss, ma è stata comunque una lezione imparata per il nostro amico.
Congelamento degli ordini – Alcuni broker impediscono di immettere ordini “Limiti e Market” poco prima dell’annuncio delle news (di solito da 30 minuti ad un ora prima). Questo generalmente succede con i broker che garantiscono lo spread fisso. La ragione per la quale la vostra piattaforma si blocca non dipende da un guasto della piattaforma, ma dal fatto che lo spread si è allargato troppo e se il broker vi esegue con il loro spread fisso, perderebbe soldi.
Volatilità/Falsi segnali – Durante i più importanti report e annunci il mercato può oscillare da 20 a 50 pip in un secondo. La volatilità può diventare molto pericolosa, anche per i trader esperti. Potreste afferrare il forte movimento iniziale, ma come è successo tante volte in queste situazioni, il mercato può girare contro trasformando il trade in una perdita altrettanto velocemente.
Spread – Alcuni broker possono garantire l’eseguito ma non garantiscono lo spread, e, durante le news, voi vedrete lo spread allargarsi drammaticamente (uno spread di 2 pip può diventare uno spread di10-20 pip durante le news e anche più). Se preferite prendere piccoli profitti tipo 5 o 10 pip, l’allargamento dello spread danneggerà la chance di fare profitto e possibilmente condurrà ad una potenziale operazione perdente.