Se si possiedono buone doti interpersonali e si ha una grande capacità nel disbrigo delle pratiche, potresti intraprendere l’attività di agenzia di disbrigo affari, basta aprire un ufficio abilitato in tal senso e fornirai una serie di servizi che moltissime persone cercano.
Un’agenzia di questo genere è un’impresa organizzata che si pone come intermediaria per sbrigare faccende legali e amministrative altrui.
Come si può immaginare il lavoro non manca, perchè moltissime persone non aspettano altro che qualcuno si occupi di queste faccende al posto loro, perchè spesso pratiche del genere richiedono moltissimo tempo e fatica nella gestazione.
L’attività si potrebbe occupare anche di marketing ed assistenza ai clienti, è quindi bene circondarsi di collaboratori abili nelle materie di cui si occuperà la vostra agenzia, in modo da poter sempre accontentare il cliente in ogni sua richiesta.
Le materie più richiesta spaziano dal settore economico a quello giuridico, ed è quindi consigliabile avere ingegneri gestionali e giovani avvocati e commercialisti tra il proprio personale.
Il primo documento da presentare per iniziare l’attività è la DIA, cioè la denuncia di inizio attività. Si deve utilizzare un apposito modello che viene rilasciato dall’Ufficio comunale.
In questa dichiarazione va specificata il tipo di attività che si vuole iniziare, dichiarare l’idoneità dei locali sotto il profilo sanitario, edilizio e urbanistico, e non aver riportato condanne penali.
Alla domanda va allegata una planimetria del locale in scala 1:100, il tariffario, che deve essere esposto anche nel locale, e la certificazione antimafia.
Una volta che il Comune ha risposto positivamente all’inizio dell’attività, si può aprire la partita iva per gli obblighi contributivi del caso.