Al giorno d’oggi, le nuove tecnologie ci stanno coinvolgendo come non mai. Impossibile non fare riferimento al settore dell’intrattenimento, completamente rivoluzionato dalle app casino soldi veri, ma anche in ambito finanziario le migliori e i passi in avanti sono stati veramente numerosi.
Come si può facilmente intuire, i Bitcoin corrispondono a delle monete virtuali, chiamate in modo specifico criptovalute, che possono essere utilmente impiegate per la compravendita non solo di beni, ma anche di servizi. Ormai se ne sente parlare un po’ dappertutto, a partire dai telegiornali fino ad arrivare ai vari siti internet, soprattutto da quando El Salvador ha confermato la realizzazione della prima Bitcoin City del mondo.
Il primo passo: creare un portamonete Bitcoin
Prima di iniziare a pensare di guadagnare con Bitcoin, il passo da fare è quello di realizzare il proprio portafoglio digitale. Si tratta, molto semplicemente, del file che poi andrà contenere le monete salvate. Nel gergo tecnico viene chiamato con il termine inglese di wallet.
Non è un’operazione così complessa come si potrebbe pensare, dal momento che c’è un’ampia scelta di cliente a cui fare riferimento. Una volta selezionato, sarà sufficiente seguire le relative indicazioni per poter finalmente effettuare l’apertura del proprio portamonete Bitcoin.
Tra i clienti che sono caratterizzati da un alto livello di diffusione e sono molto apprezzati tra gli esperti del settore, troviamo sicuramente anche Bitcoin Core. Si tratta di un software che si può installare su diverse piattaforme, tra cui Windows e Mac, e che permette di prendere in gestione il portamonete, inviare, ma anche ricevere dei pagamenti espressi in Bitcoin. Tra le principali caratteristiche di questo programma, troviamo sicuramente il fatto di essere molto facile da usare, ma è importante sempre attendere che il programma vada a sincronizzarsi del tutto con la rete Bitcoin.
I vantaggi del mining pool
Tra le varie soluzioni dotate di maggiore efficacia e che permettono di guadagnare tramite Bitcoin, senza però correre il rischio di vedere il proprio computer fondersi, evitando anche un consumo eccessivo di energia elettrica, troviamo il mining pool.
Andando a utilizzare la tecnologia del calcolo distribuito, ecco che il sistema del mining pool offre la possibilità a tanti utenti che si trovano un po’ in tutto il mondo di combinare le proprie forze, che altro non sono che le potenze di calcolo dei rispettivi pc, in maniera tale da portare a termine le varie operazioni di mining. Il valore del blocco che è stato minato, sarà poi chiaramente suddiviso tra i vari utenti.
L’uso degli ASIC in formato usb
Un altro sistema che viene usato spesso e volentieri per la raccolta di Bitcoin è sicuramente rappresentato dagli ASIC, che si possono usare in formato USB. L’acquisto di un ASIC comporta una spesa che si aggira intorno ai 50 euro, ma si tratta di una mossa che può senz’altro dare una grande mano alle operazioni di mining che vengono svolte mediante dei pc classici.
Gli ASIC non sono altro che circuiti integrati che sono stati sviluppati appositamente per la risoluzione di calcoli molto precisi, garantendo efficacia, ma al contempo una notevole rapidità. Il vantaggio principale di tali sistemi è quello di limitare notevolmente i consumi di energia, senza dimenticare come si possano scaricare anche a partire da vari store online. L’aspetto? Sembra quello di una normalissima pendrive!
L’acquisto diretto di Bitcoin
È chiaro che, chi volesse avere a disposizione delle criptovalute, il cui mercato è sempre caratterizzato da grande oscillazioni, senza troppi sforzi, può pensare di provvedere all’acquisto diretto di Bitcoin. Sul web c’è la possibilità di trovare un gran numero di servizi specifici, che permettono l’apertura di un conto e poi l’acquisto di criptovalute. Se ottenere dei Bitcoin non è così complesso, in realtà, però, riuscire a far diventare gli introiti di criptovalute dei guadagni a tutti gli effetti è diverso e serve impegno, competenze e organizzazione.