Gli intermediari finanziari sono preposti alla regolazione dell’offerta di denaro tra chi risparmia e chi investe. Questi intermediari svolgono un ruolo di collegamento tra il complicato mondo della finanza e i numerosissimi aspiranti investitori che non sanno districarsi tra le offerte di investimento per individuare quella dove riporre i propri risparmi. Se è l’investitore a comunicare al suo intermediario il tipo di operazioni che desidera effettuare parliamo di rapporto diretto, mentre quando è l’intermediario a comporre e a gestire un portafoglio di investimento per l’investitore parliamo invece di rapporto indiretto.
Broker
I broker sono quella speciale categoria di intermediari finanziari che operano nei mercati azionari utilizzando i capitali messi a disposizione dai loro clienti, decidendo il da farsi sia in modo autonomo sia seguendo le direttive da parte dell’investitore. Il broker guadagna le commissioni calcolate su ognuna delle operazioni di compravendita che esegue.
Banche e finanziarie
Sono i principali attori del settore dell’intermediazione finanziaria e si occupano prevalentemente dell’erogazione di prestiti e finanziamenti. In generale, le banche gestiscono quasi per intero il settore dei mutui mentre le finanziarie si occupano del settore del credito al consumo. La principale critica che viene rivolta agli operatori dell’intermediazione finanziaria è quella di conflittualità di interessi. Questa questione è recentemente emersa dopo i crack economici di cui siamo stati testimoni, che hanno dimostrato che non sempre l’intermediario opera nell’esclusivo interesse dei suoi clienti.
Albo nazionale dei promotori finanziari
Fino a poco fa era gestito direttamente dalla Consob, dall’inizio del 2009 è passato in mano all’Organismo per la tenuta dell’albo unico dei promotori finanziari, chiamato APF e appositamente creato per svolgere questo compito.